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Immagine del redattoreRoberto Deidda Damus

Ipnosi. Sfatiamo alcuni falsi miti

L'ipnosi è una tecnica antichissima e ormai supportata da evidenze sperimentali

inconfutabili. Malgrado questo, spesso suscita ancora paura e diffidenza in chi non l'ha mai praticata.

L'ipnosi è studiata e confermata da decine di ricerche e mi viene da sorridere quando la

sento demonizzare. È il destino di tutte le cose che non si conoscono: l'ignoto e il diverso

spaventano. Ma quello che andremo ad apprendere nei corsi della mia Accademia del 2 e 3 marzo a Roma è qualcosa di sicuro e bellissimo.

Certo, i segreti del nostro cervello sono innumerevoli e tuttora impenetrabili, ma questo non vuol dire che non possiamo sfruttare ciò che sappiamo.

La paura più grande, però, deriva da quel luogo comune per cui un soggetto ipnotizzato può essere spinto a fare cose che non vuole. Spesso in televisione vediamo prove di ipnotismo in cui l'ipnotista mette alla berlina il proprio "soggetto", ma, in realtà, il controllo dell'ipnosi è sempre nelle mani della persona che decide di essere ipnotizzata. Non è possibile costringere qualcuno ad agire contro la propria volontà o contro i propri valori e principi. Tutti possono essere ipnotizzati, ma se qualcuno non vuole, si oppone al processo, non potrà essere ipnotizzato.


Questo non vuol dire che non esistano metodi che possano garantirvi un'ipnosi sicura. Io ne conosco molti e sono pronto ad insegnarveli. Sarebbe un peccato portarmeli nella tomba!

Un altro grande timore di chi si avvicina a questa disciplina è quella di rimanere incastrati in qualche stato ipnotico, di addormentarsi e non svegliarsi più, o ad esempio di non riuscire a smettere di ridere o non poter slegare le mani dopo averle incrociate durante un'ipnosi.

Sfatiamo questo mito una volta per tutte: lo stato ipnotico non corrisponde per forza al

sonno! Durante un'ipnosi si può indurre al sonno, ma solo perché il soggetto può rilassarsi così tanto fino ad addormentarsi, salvo poi risvegliarsi dopo pochi minuti. Il soggetto ipnotizzato può avere gli occhi chiusi, ma non vuol dire che si debba addormentare per forza. Al contrario esistono ipnosi ad occhi aperti, e sono anche tante. Ad esempio, un'ipnosi è anche quando torniamo a casa in macchina e siamo così assorti nei nostri pensieri da non ricordare il tragitto che abbiamo percorso.

In definitiva, nessuno può farci niente senza il nostro permesso durante un'ipnosi, pertanto non c'è niente di pericoloso. In ogni caso, però, è sempre opportuno assicurarsi della professionalità e dell'abilità dell'ipnotista. È per questo che tengo molto a farvi capire cosa vi offro come insegnante. Incrementare la credibilità di questa bellissima disciplina è uno dei miei desideri più grandi e vorrei assicurarmi che non vi affidiate a qualche ciarlatano.

Spero vi affidiate a me per avvicinarvi a questa materia. Potete prenotare una telefonata

direttamente con me al link qui sotto, così da tastare con mano la professionalità dei corsi della mia Accademia.


Vi aspetto in aula!


Roberto Deidda Damus

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