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Leggere lo sguardo e la pratica della lettura mentale

Gli occhi rappresentano la parte più espressiva di tutto il corpo, nel manifestare ciò che pensiamo. Rispetto alle altre parti del corpo, dove è relativamente più agevole, anche se non semplice, controllare e governare la propria gestualità, risulta invece estremamente complicato controllare i propri movimenti oculari. L’abilità di penetrare nella mente delle persone che interagiscono con noi dipende dalla capacità, ottenibile con l’esercizio costante e la pratica, di leggere le emozioni ed i pensieri che esprimono gli occhi. Ciò diventa estremamente importante, soprattutto quando si interagisce con qualcuno per la prima volta. Per questo motivo, in tutti i miei master, in particolare in quello di MIND CONTROL IPNOTICO, dedico un’importante porzione di tempo nell'esposizione di queste tecniche e ne "pretendo" poi la messa in pratica nelle esercitazioni che i corsisti effettuano già durante le lezioni.


Giudicare il linguaggio corporeo


Avere la capacità di valutare lo "stato mentale" delle persone che incontri è detto "la teoria mentale". Questa è un'altra importante abilità che può essere notevolmente affinata con la pratica. Molte persone apprendono precocemente questa abilità durante la propria vita e ciò può essere di grande aiuto in svariate situazioni. Ad esempio, da bambini, tutti noi sappiamo leggere lo "stato mentale", ovvero lo "stato d'animo" dei nostri genitori. Quando mamma o papà avevano "l'anima di traverso" sapevamo coglierne i segnali e ci astenevamo dal presentargli particolari richieste, attendendo i segnali di un loro ritorno ad uno stato d'animo più propizio. 

Certo, affermare che mediante la ‘lettura del pensiero’ giungiamo istantaneamente a carpire i pensieri in maniera ineccepibile, le parole e le immagini precise e ben definite che passano per la mente di un individuo sarebbe quantomeno azzardato, ma vi si arriva molto, molto, vicino. Mediante la pratica, queste abilità di lettura dello sguardo, dei segni del corpo e della mimica facciale si affinano moltissimo: si impara a notare anche ogni singolo elemento, quale il tipo di vestito indossato, il genere di bevande ordinate al bar, il tipo di telefonino posseduto, il genere di scarpe e il modo di averle usurate ecc. Tutti questi aspetti forniranno, alla fine, un quadro del soggetto che stiamo osservando e che ci porterà facilmente a determinare, in modo accurato, la sua possibile reazione in una determinata situazione. Col tempo, lo studio e l'esercizio, le nostre capacità di lettura del pensiero miglioreranno notevolmente e ci consentiranno di comprendere rapidissimamente e prevedere con minimi margini di errore il modo in cui potrà reagire un perfetto sconosciuto.

Praticare la lettura mentale

Come amo ripetere ai miei corsisti, l'unico modo di acquisire in maniera efficace e sorprendente ciò che insegno è quello di esercitarsi con costanza su queste due abilità, il contatto visivo e il linguaggio corporeo. Ci si può esercitare con chiunque, con gli amici, con i familiari, con i colleghi di lavoro e persino con dei perfetti sconosciuti. E’ importante praticare l'osservazione diretta degli occhi di chiunque ci stia di fronte, la lettura dello stato d'animo delle persone che ci sono vicino. Abituarsi a diventare, SEMPRE, dei fini ed attenti osservatori in tutte le situazioni. A titolo esemplificativo, potremmo prendere in considerazione una situazione abbastanza comune a tutti, tipo il contesto all’interno della sala d’aspetto di uno studio medico. Lì puoi provare ad osservare attentamente le persone in attesa di essere ricevute per la visita. Potrai facilmente notare, ad esempio, i segnali provenienti da una persona ansiosa, dal modo in cui respira, in maniera profonda o veloce, dal picchiettare delle sue dita sul bracciolo, dalla postura del suo corpo sulla sedia.

Praticando l'osservazione diretta, a distanza, dello sguardo, dei respiri e del linguaggio del corpo, otterrai molte informazioni sul livello di tensione del soggetto rispetto al trattamento cui sta per sottoporsi. Conversando poi, con tatto e discrezione, con la persona su cui hai effettuato le ‘letture’ , potrai verificare se le ipotesi che hai tratto risultano accurate ed esatte.

NON STANCATEVI MAI di ESERCITARVI OVUNQUE E COMUNQUE.

Parola MIA: i risultati stupiranno innanzitutto VOI stessi


Un profondo abbraccio di pace dal vostro Roberto Deidda Damus

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