L’Ipnomentalismo è una nuova e importante disciplina che nasce dall’incontro e dalla sinergia di due affascinanti tecniche: il mentalismo e l’ipnosi. Tali tecniche derivano dalla coesione di nozioni scientifiche-psicologiche, proprie del mondo della scienza, con conoscenze e competenze del mondo dello spettacolo.
Nello studio del comportamento umano, si utilizza sovente l’interpretazione del linguaggio del corpo per analizzare i pensieri, sentimenti e sensazioni dei nostri interlocutori. Ciò risulta essere effettivamente molto utile per questo scopo (e al riguardo esistono un’infinità di corsi e pubblicazioni). Tuttavia ci sono altre forme ed applicazioni ancora più sottili ed efficaci che possono essere utilizzati sia per l’osservazione del comportamento, sia per favorire la persuasione e influenzare a livello inconscio. Queste applicazioni o tecniche si formano e si collocano proprio nell’ambito di questo nuovo e potente insegnamento quale è l’Ipnomentalismo. Qui tutte le forme di comunicazione subliminale più influenti vengono mescolate assieme in maniera sinergica, realizzando un tipo di comunicazione estremamente efficace, capace di generare persuasione, anche e soprattutto attraverso l'uso ‘sottile’ del linguaggio ipnotico, grazie anche alla stimolazione delle emozioni.
Si osserva, dunque, un superamento rispetto alla classica teoria della Comunicazione Non Verbale, per approdare a branche di studi pressoché inedite, di difficile reperibilità e divulgazione. Le tecniche di fascinazione, il mentalismo e la capacità di lettura del pensiero (cold reading) sono infatti poco conosciute e spesso dimenticate dal panorama scientifico, ma utilizzate, studiate e tramandate mediante altre fonti, spesso in ambito illusionistico.
L’Ipnomentalismo nasce proprio dall’incontro del mondo artistico-culturale dello spettacolo con quello della scienza, unendo assieme conoscenze e applicazioni concrete appartenenti a queste due realtà tanto diverse quanto vicine.
Ma quando e dove nasce questa disciplina così misteriosa? La risposta a questa domanda verrà affrontata nel prossimo articolo…
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